venerdì 22 aprile 2011

Il merlo caduto


Nei fumi dei gas di scarico
e nei sentori grevi degli incendi di plastica e altri detriti
mi colpisce il penetrante profumo
del glicine fiorito e dei pittosfori
che evocano il buio vibrante e la dolcezza sontuosa

di notti orientali


Un merlo è caduto stecchito sul cemento


Giace sul dorso
con le zampine rattrappite,
gli occhiettti devastati
che non vedranno più un'alba
e il becco giallo-arancione appena schiuso

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